Oggi Revo è una soluzione web per giocare al fantacalcio. Il progetto è attivo da diversi anni, e nel tempo si è trasformato profondamente portando sempre più l’utilizzo delle funzionalità direttamente su web.
Era arrivato il momento di capire se questo progetto – che conta oggi migliaia di utenti utilizzatori – potesse “fare il salto” generando un business sostenibile, in grado di attirare ulteriori utenti dando loro una serie di servizi gratuiti e a pagamento.

Definire il nuovo modello di business a cui tendere ha permesso di individuare i canali attraverso cui arrivare ai nuovi utenti, le attività e le risorse chiave e nuovi flussi di ricavi.
A questa fase è seguita la verifica delle ipotesi fatte durante la definizione del modello di business, per testare le assunzioni più rischiose, quelle il cui non verificarsi comporterebbe un alto rischio per la sostenibilità del progetto. Nel caso di Revo, un aspetto cruciale era la definizione delle feature più appetibili per gli utenti, che permettessero al contempo di contenere i costi di manutenzione del sistema e farlo diventare a pagamento.

Forti dell’interesse riscontrato da parte degli attuali utilizzatori di Revo, ci siamo rivolti a loro per capire quali nuove funzionalità implementare per rendere ancora più completa e versatile l’ultima versione in uso. Attraverso questionari mirati sui bisogni degli utenti abbiamo individuato quali feature sono necessarie per portarli ad utilizzare solo la versione più recente di Revo, in modo da semplificare la gestione da parte degli amministratori nel fornire supporto e utility facilmente aggiornabili, concentrando le forze sulle cose più importanti.
Altro importante risultato ottenuto attraverso i feedback ricevuti dai questionari è stata la definizione delle feature per cui gli utenti sono disposti a pagare: ciò permetterà di formulare una serie di pacchetti che gli utenti acquisteranno per usufruire di una o più opzioni “pro” di Revo.